Matteo Rozzi, violino primo
Arianna Brandalise, violino secondo
Martina Pettenon, viola da braccio contralto
Luca Lazzarini, viola da braccio tenore
Caterina Colelli, violoncello
Nicola Reniero, direttore al cembalo
L’ensemble Il Trattenimento Armonico si occupa dello studio e dell’esecuzione – su strumenti originali – del repertorio musicale barocco, con particolare interesse per la musica italiana del XVII secolo. Attualmente il gruppo è impegnato nella ricerca musicologica e nell’esecuzione di un repertorio di rara esecuzione, ovvero la sonata per archi a cinque parti. Tale forma musicale ha trovato la massima espressione nella scrittura di autori di prima grandezza del periodo tra il XVII e il XVIII secolo, quali Legrenzi, Muffat, Albinoni e Telemann. La scrittura musicale per cinque strumenti, figlia della polifonia vocale, dopo aver goduto della massima fioritura tra il XVI e il XVII secolo, è stata per lo più abbandonata a favore di forme musicali più semplici. Ne hanno fatto le spese strumenti utilizzati quasi esclusivamente in questo contesto, come la viola da braccio tenore, caduta in desuetudine nel corso del XVIII secolo e della quale grandi liutai come Amati, Stradivari e Stainer avevano costruito magnifici esemplari, tuttora conservati. L’Ensemble, tra l’altro, ci ripropone l’antico strumento che completa l’originario quintetto della famiglia del violino.